Il noleggio auto a lungo termine rappresenta una soluzione utilizzata da molti conducenti che preferiscono un’auto sempre efficiente senza la necessità di occuparsi di gestione, manutenzione e spese impreviste.
Negli ultimi anni questo servizio è diventato interessante anche per chi ha conseguito la patente da poco, grazie alla possibilità di accedere a veicoli adeguati alle regole previste per questa categoria di guidatori. Rispetto a questa platea di utenti, esistono delle regole particolari? Approfondiamo l’argomento nelle prossime righe.
I neopatentati possono noleggiare un’auto a lungo termine?
Un conducente che rientra nella categoria dei neopatentati può guidare un veicolo fornito tramite noleggio di lunga durata, a condizione che, ovviamente rispetti le disposizioni del Codice della strada.
Le società di noleggio come MiaAuto mettono a disposizione auto utilizzabili anche da chi ha ottenuto la patente da poco e le polizze assicurative incluse nel contratto risultano valide anche se al volante si trova un giovane con meno di tre anni di esperienza. Le coperture operano regolarmente purché le norme di guida vengano rispettate e il conducente rimanga entro i limiti stabiliti dalla legge, senza eccezioni.
La possibilità di utilizzare un’auto per un periodo prolungato consente al neopatentato di acquisire maggiore dimestichezza con la guida quotidiana e con un mezzo moderno, spesso più sicuro grazie anche alla dotazione di dispositivi di assistenza alla guida. Molti scelgono questa formula anche perché permette di disporre di un’auto diversa da quella familiare, talvolta più adatta al proprio stile di vita, senza affrontare l’acquisto.
Requisiti e limiti per neopatentati nel NLT
L’accesso dei neopatentati a una soluzione di noleggio lungo termine richiede attenzione ai requisiti legali che regolano l’utilizzo del veicolo.
Il primo riguarda la potenza massima consentita. Le norme italiane prevedono che chi ha conseguito la patente da meno di tre anni possa guidare un’auto che non superi il rapporto di 55 kW per tonnellata; per i veicoli appartenenti alla categoria M1 è prevista una soglia massima di 70 kW, mentre nel caso di veicoli elettrici o plug-in hybrid è necessario riferirsi al limite di 65 kW per tonnellata, conteggiando anche la batteria. Queste soglie rappresentano vincoli obbligatori che condizionano direttamente la scelta del modello e la disponibilità da parte della società di noleggio.
Anche la velocità è regolamentata in modo specifico: autostrade e strade extraurbane principali prevedono limiti dedicati ai neopatentati rispettivamente 100 km/h e 90 km/h. Gli operatori del noleggio non impongono restrizioni ulteriori, ma l’osservanza di questi limiti è essenziale per mantenere la copertura assicurativa e per evitare sanzioni. Resta poi in vigore il divieto assoluto di assumere alcol prima di mettersi alla guida, una norma valida per tutti ma particolarmente stringente per questa categoria.
Per quanto riguarda le regole contrattuali, le società di noleggio auto a lungo termine richiedono spesso requisiti minimi legati all’età del sottoscrittore e alla sua affidabilità economica, soprattutto quando il contratto è destinato a un privato molto giovane. Alcune formule dedicate ai requisiti del noleggio per privati più giovani includono verifiche sul reddito, garanzie aggiuntive o la presenza di un intestatario maggiorenne con maggiore capacità creditizia.
I modelli di auto idonei e i criteri di scelta
La scelta dell’auto per un neopatentato dipende innanzitutto dal rispetto dei limiti di potenza previsti dalla legge. Le società di noleggio selezionano modelli adatti alla guida quotidiana, come utilitarie compatte, citycar o piccoli crossover; alcuni veicoli si rivelano particolarmente adatti grazie alla leggerezza della carrozzeria, al consumo contenuto e all’equilibrio tra potenza e peso: questo permette di rientrare nei limiti senza rinunciare alla alla praticità nelle manovre.
Un altro criterio di scelta riguarda la dotazione tecnologica, con i neopatentati che possono trarre vantaggio da sistemi di assistenza attiva come la frenata automatica, il mantenimento della corsia e il controllo della stabilità; anche se questi dispositivi non sostituiscono l’attenzione del conducente, contribuiscono a rendere più agevole l’esperienza alla guida. Molti scelgono inoltre modelli che garantiscono una buona visibilità, un abitacolo semplice e un bagagliaio sufficiente per l’uso quotidiano.
Anche la mobilità elettrica si sta diffondendo tra i più giovani, purché il modello rispetti i limiti di potenza visti anche nel paragrafo precedente. L’interesse verso il noleggio di un’auto elettrica dipende dalla possibilità di accedere a costi di gestione ridotti, soprattutto se si percorrono tragitti brevi e facilmente programmabili; nel caso delle ibride leggere o plug-in, l’attenzione ricade sulla combinazione tra peso complessivo e potenza erogata dal sistema, un aspetto cruciale per non superare il limite previsto.
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