Ricevere una multa mentre si guida un veicolo noleggiato a lungo termine crea spesso incertezza su chi debba rispondere del verbale, quali passaggi seguire e quali tempi rispettare. La regola chiave è semplice: il proprietario formale dell’auto è la società di noleggio, ma la responsabilità dell’infrazione ricade sul cliente che ha firmato il contratto. Da qui derivano tutte le fasi di gestione, dalla prima notifica fino al pagamento o all’eventuale contestazione: ne parliamo nelle prossime righe.
Come funziona la gestione delle multe nel noleggio a lungo termine
Poiché le vetture della flotta risultano intestate al noleggiatore, le contravvenzioni al Codice della Strada arrivano inizialmente alla società proprietaria. L’ufficio multe del noleggiatore svolge però un’attività precisa: risponde al Comando che ha emesso il verbale e comunica che il veicolo è concesso in noleggio a lungo termine. Nella stessa comunicazione indica l’anagrafica del cliente al quale è intestato il contratto, chiarendo che la responsabilità è a suo carico.
Una volta ricevuta questa risposta, il Comando re-intesta il verbale al cliente: si tratta della cosiddetta rinotifica, documento che viene recapitato a chi, per l’appunto, utilizzava l’auto in base al contratto. È importante sapere che la rinotifica può arrivare anche a distanza di tempo dall’infrazione: non è un’anomalia, ma una conseguenza diretta del passaggio formale tra noleggiatore e autorità.
Dal momento in cui il cliente riceve la (ri)notifica, i termini di legge ripartono da zero sia per effettuare il pagamento sia per presentare eventuali ricorsi. Chi conduce un’auto presa a noleggio deve quindi attendere la comunicazione a lui intestata prima di gestire il verbale in autonomia, salvo scegliere di saldare subito se è presente un preavviso di accertamento (come quelli lasciati dalle forze dell’ordine sul parabrezza della vettura).
Termini di notifica e responsabilità: cosa sapere
L’articolo 201 del Codice della Strada stabilisce come si calcolano i tempi di notifica. Per la prima comunicazione verso il proprietario, il conteggio va dalla data di accertamento dell’infrazione (che può non coincidere con la data materiale dell’evento) al giorno in cui il Comando consegna la raccomandata all’ufficio postale diretta alla società di noleggio.
Se il verbale viene rinotificato al Cliente, i tempi si ricalcolano a partire dalla data in cui il Comando riceve l’avviso di ritorno della lettera inviata al noleggiatore con la richiesta di rinotifica, fino alla consegna della nuova raccomandata all’ufficio postale. Quando l’intervallo tra queste due date supera i 90 giorni, la notifica risulta essere fuori termine.
Come si può facilmente desumere, la responsabilità economica e amministrativa dell’infrazione resta in capo al locatario indicato nel contratto; il noleggiatore, in quanto proprietario, fa da tramite e fornisce alle autorità le informazioni necessarie, ma non si sostituisce al cliente nelle decisioni sul pagamento della multa oppure sulla sua contestazione.
Dubbi frequenti: revisione, destinatari e gestione dei verbali
I contratti quadro delle società di noleggio a lungo termine (MiaAuto compressa) prevedono che il cliente si comporti da “buon padre di famiglia”: questo significa verificare l’efficienza del veicolo e la presenza della documentazione obbligatoria a bordo. Stesso discorso vale per la revisione ministeriale, che è un obbligo di legge: in altre parole, chi utilizza l’auto deve conoscerne le scadenze e saperle rispettare. In caso di dubbi, chiarimenti o domande, MiaAuto è sempre a disposizione dei suoi clienti per rispondere a qualsiasi incertezza.
Sul fronte dei destinatari delle notifiche, il noleggiatore può comunicare all’Archivio Nazionale Veicoli i dati anagrafici del locatario che ha sottoscritto il contratto, secondo quanto previsto dall’articolo 94 del Codice della Strada. Le autorità hanno comunque la facoltà di recapitare il verbale direttamente ai rappresentanti dell’azienda indicati nella visura camerale; è importante sottolineare che si tratta di una scelta del Comando, non un’indicazione del noleggiatore, che dunque non può impedirla.
Come anticipato nel paragrafo precedente, quando si trova un preavviso sul parabrezza oppure si riceve un avviso di accertamento, pagare, entro il termine riportato sul documento, permette di contenere i costi: questa scelta consente infatti di evitare le spese di notifica del Comando e, se il verbale non dovesse poi essere notificato alla società di noleggio, anche le eventuali spese di gestione previste dal contratto. In alternativa si può attendere la regolare rinotifica a proprio nome e procedere allora con pagamento (o con l’eventuale ricorso, nel caso si ritenesse necessario).
Un’ultima precisazione riguarda il modulo per la decurtazione dei punti: questo deve essere compilato dal trasgressore, che dovrà altresì barrare il riquadro “Proprietario”, indicare “Locatario” e riportare i dati della società per cui si lavora nei campi richiesti.
Privacy e spese accessorie in caso di multa
Sotto il profilo della riservatezza, la società di noleggio tratta i dati personali necessari per adempiere agli obblighi di legge. La comunicazione dell’anagrafica del locatario all’Archivio Nazionale Veicoli avviene nei limiti dell’articolo 94 del Codice della Strada e serve a permettere alle autorità di individuare il reale utilizzatore del veicolo; il flusso informativo si limita a quanto occorre per reintestare correttamente il verbale.
Quanto ai costi accessori, oltre all’importo indicato nel verbale possono presentarsi spese di notifica del Comando e, in alcune circostanze, spese di gestione applicate dal noleggiatore quando deve istruire la pratica e fornire i dati del Cliente. Pagare tempestivamente sulla base del preavviso, quando presente, aiuta a contenere queste voci perché evita passaggi ulteriori tra autorità e proprietario del mezzo.
Se la sanzione arriva dall’estero, l’impostazione resta la stessa: l’autorità si interfaccia con il proprietario del veicolo, il noleggiatore segnala il locatario e il verbale viene indirizzato a chi utilizzava l’auto; anche in questo scenario conviene rispettare le scadenze indicate nel documento e seguire le istruzioni riportate nella comunicazione ricevuta.
Altri dubbi sulle multe in caso di auto a noleggio a lungo termine?
Se ti restano domande sulla gestione dei verbali, sui tempi di notifica o sulla corretta compilazione dei moduli, la via più rapida è consultare le nostre FAQ.
In alternativa, il team di MiaAuto è a tua completa disposizione: contattaci ai nostri riferimenti, ti forniremo tutte le risposte di cui hai bisogno!
